La serie “M. Il figlio del secolo” di Joe Wright esplora l’ascesa al potere di Benito Mussolini e i personaggi chiave che lo hanno affiancato in questo percorso storico. Interpretato da Luca Marinelli, il Duce è presentato come un uomo irriverente, circondato da figure che hanno avuto un ruolo fondamentale nella sua vita e nel fascismo. L’opera offre uno sguardo profondo e intrigante sulla storia dell’Italia e sulle dinamiche politiche dell’epoca, gettando luce su relazioni personali e scelte strategiche che hanno influenzato un’intera nazione.
- Mussolini e i suoi alleati: Cesarino e Margherita Sarfatti
- Il delitto Matteotti e le sue conseguenze
- Rachele Guidi: la moglie di Mussolini
Un’analisi dettagliata di “M. Il figlio del secolo” di Joe Wright
“M. Il figlio del secolo” è una produzione che offre uno sguardo approfondito sull’ascesa di Benito Mussolini, narrando eventi cruciali dalla nascita dei Fasci italiani di combattimento nel 1919 sino al suo controverso discorso in Parlamento del 3 gennaio 1925. Attraverso questa opera, il regista Joe Wright, basandosi sul libro di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega, riporta in vita non solo il personaggio di Mussolini, ma anche le figure chiave che lo hanno accompagnato durante la sua carriera politica.
I personaggi principali della serie
La narrazione non si concentra esclusivamente su Mussolini, splendidamente interpretato da Luca Marinelli, ma esplora anche il ruolo di diversi individui che hanno avuto un impatto significativo sulla sua ascesa al potere.
Cesarino: il compagno di strada di Mussolini
Cesarino, vero co-protagonista della serie, è interpretato da Francesco Russo. Questo personaggio, noto storicamente come Cesare Rossi, ebbe un’importante carriera come sindacalista e giornalista prima di diventare uno dei primi fascisti. Nel 1914, Rossi fondò il Fascio rivoluzionario d’azione internazionalista, che successivamente si unì a Mussolini per formare un’importante alleanza politica. Le sue vicende personali e politiche, incluso il coinvolgimento in eventi tragici come il delitto Matteotti, sono rappresentate con cura nella serie.
Margherita Sarfatti: l’influenza femminile
Un’altra figura centrale è Margherita Sarfatti, interpretata da Barbara Chichiarelli. Critica d’arte di prestigio, Margherita svolse un ruolo cruciale nella vita culturale di Mussolini, tanto da diventare una sua musa ispiratrice. La loro relazione, caratterizzata da intense interazioni sia professionali che personali, porta alla scrittura della prima biografia autorizzata di Mussolini, un’opera che ottenne un grandissimo successo commerciale.
Rachele Guidi: la moglie di Mussolini
Non meno importante è Rachele Guidi, nota affettuosamente come “donna Rachele”. La loro storia d’amore, complessa e duratura, è intrecciata fin dall’inizio delle loro vite. Nonostante il fardello di essere la moglie di un leader politico controverso, Rachele mantenne un profilo basso, dedicandosi alla famiglia e alla gestione della casa.
Le figure storiche che completano il quadro
La serie introduce anche vari personaggi storici, tra cui Gabriele D’Annunzio e Italo Balbo, noti per i loro contributi alla letteratura e alla politica italiana. Altri importanti personaggi come Giacomo Matteotti e Vittorio Emanuele III arricchiscono ulteriormente la narrativa, offrendo uno spaccato completo del periodo.
Conclusione
“M. Il figlio del secolo” non è solo un racconto dell’ascesa politica di Mussolini, ma anche un’analisi delle complesse relazioni umane e delle dinamiche sociali del tempo. Attraverso interpretazioni magistrali e una sceneggiatura avvincente, la serie riesce a catturare l’attenzione dello spettatore, ricreando un’epoca storica intrisa di emozione e conflitto.
