Durante le riprese di Dune – Parte Due, Zendaya ha vissuto momenti difficili a causa del caldo intenso. L’attrice, che interpreta il ruolo di Fremen Chani, ha raccontato della sua esperienza sul set, dove le condizioni climatiche l’hanno portata a subire un malore. Questo episodio mette in luce le sfide che affrontano gli attori durante la lavorazione di film in ambienti estremi.
- La star di Spider-Man ha avuto un malore per il caldo durante le riprese.
- Zendaya ha condiviso aneddoti sulla difficoltà di accesso ai bagni sul set.
- I costumi indossati non soddisfacevano la funzione di mantenere l’idratazione nel deserto.
La giovane e talentuosa attrice Zendaya ha recentemente condiviso le sue esperienze durante le riprese di “Dune – Parte Due”, rivelando alcuni retroscena affascinanti e sfide affrontate sul set. La star, nota per il suo ruolo in “Spider-Man: No Way Home”, ha descritto la difficile condizioni atmosferiche che hanno influito sulla sua salute e sulle riprese del film.
Un’esperienza intensa sul set di Dune
Durante un’intervista con W Magazine, Zendaya ha parlato delle durissime giornate trascorse in Giordania, dove le temperature elevate hanno rappresentato una vera e propria prova. L’attrice, nel ruolo della Fremen Chani, ha raccontato come il caldo torrido l’abbia portata anche a situazioni critiche.
Difficoltà fisiche dovute al caldo
Le giornate erano così calde che avventurarsi verso le aree di ripresa significava affrontare percorsi lungo e impegnativi. In particolare, Zendaya ha ricordato:
- La lunga camminata per raggiungere i bagni, che sembravano sempre lontanissimi.
- La necessità di togliere il costume per recarsi al bagno, un’operazione che richiedeva almeno dieci minuti.
- Il timore di non riuscire a trattenere l’urgenza, che la portava a limitare l’assunzione di acqua.
Lezione di idratazione
Questo approccio le ha causato un malore durante le riprese: “Un giorno non avevo bevuto abbastanza e ho avuto un colpo di calore. Mi sentivo davvero male.” Questo episodio l’ha portata a contattare sua madre per chiedere aiuto, ma la risposta della madre è stata chiara: “Hai bevuto acqua?” Un promemoria su quanto sia fondamentale rimanere idratati, specialmente in condizioni così estreme.
Il costume e il suo discomfort
Nel film, il personaggio di Zendaya indossa uno stillsuit, un costume progettato per mantenere l’idratazione nel deserto riciclando i rifiuti corporei. Tuttavia, l’attrice ha in passato espresso il suo disagio riguardo a questo tipo di abbigliamento, sottolineando che nella realtà i costumi non avevano la stessa funzionalità descritta nella storia.
Questa esperienza sul set di “Dune – Parte Due” ha messo in luce non solo le difficoltà fisiche che gli attori possono affrontare, ma anche la resilienza e la forza necessarie per realizzare progetti cinematografici di tale portata. La storia di Zendaya serve da monito sull’importanza di prendersi cura della propria salute, anche in nome dell’arte.