La situazione legale tra Blake Lively e Justin Baldoni si fa sempre più complessa, con coinvolgimenti di grandi nomi dell’industria cinematografica come Kevin Feige e Bob Iger. La controversia ruota attorno a presunti comportamenti inappropriati sul set e al personaggio di Nicepool, che sembra ispirato a Baldoni. Questo contenzioso ha attirato l’attenzione di media e fan, accendendo discussioni su temi di misoginia e molestie, rendendo la vicenda ancora più virale nel panorama attuale.
- Blake Lively fa causa a Justin Baldoni per molestie sessuali
- Il coinvolgimento di Kevin Feige e Bob Iger nel contenzioso
- La questione del personaggio Nicepool e le sue implicazioni
La Quella Legale tra Blake Lively e Justin Baldoni si Espande
Ultimamente, la lotta legale tra Blake Lively e Justin Baldoni ha attirato l’attenzione di nomi noti nel settore cinematografico. I recenti avvenimenti hanno portato a un coinvolgimento anche di figure di spicco come il presidente della Marvel e l’amministratore delegato della Disney, nonché alcuni avvocati esperti. La situazione sta diventando sempre più complessa e interessante.
I Dettagli del Procedimento Giudiziario
Il 7 gennaio, gli avvocati di Baldoni, in particolare Bryan Freedman, hanno inviato una lettera di sospensione del contenzioso a Kevin Feige e Bob Iger. Questa comunicazione riguarda le sue richieste di risarcimento nei confronti di Ryan Reynolds, Blake Lively e altre entità non nominate. La missiva chiede espressamente di conservare tutti i documenti pertinenti legati a Baldoni.
Un Colpo di Scena Inaspettato
Ciò che sorprende è che il film al centro di questa controversia, It Ends with Us – Siamo noi a dire basta, è stato distribuito dalla Sony e non ha collegamenti diretti con la Disney. Tuttavia, il legale di Baldoni sostiene che Ryan Reynolds abbia preso in giro il suo assistito in una scena del film Marvel, dove interpreta Nicepool, un personaggio parodistico. In questa sequenza, Reynolds pronuncia frasi infelici che sembrano alludere a Baldoni.
Accuse Gravi sul Set
Blake Lively ha recentemente avanzato accuse contro Baldoni per molestie sessuali e per aver fatto commenti denigratori sul suo corpo dopo il parto. Durante il film, quando il personaggio di Deadpool commenta la misoginia di Nicepool, quest’ultimo cerca di difendersi dichiarando di identificarsi come femminista. Baldoni, nel corso della produzione, aveva frequentemente sottolineato il suo impegno a favore dei diritti delle donne e la sua identità di alleato.
Richiesta di Conservazione dei Documenti
La lettera inviata da Freedman richiede specificamente a Marvel e Disney di mantenere documenti cruciali riguardanti lo sviluppo del personaggio di Nicepool. La richiesta include la conservazione di tutte le comunicazioni relative alla scrittura e alle riprese, in particolare documenti che potrebbero rivelare un tentativo di deridere o intimidire Baldoni attraverso il suddetto personaggio.
Con il procedere degli eventi, gli sviluppi di questa storia continueranno a suscitare grande interesse. Sarà fondamentale osservare come evolverà il caso e quali conseguenze porterà per i protagonisti coinvolti in questa intricata battaglia legale.