Blake Lively riceve il sostegno di America Ferrera, Amber Tamblyn, Alexis Bledel e dell’autrice del romanzo.

Recentemente, Blake Lively ha presentato una denuncia per molestie sessuali contro Justin Baldoni, regista e interprete di “It Ends with Us – Siamo noi a dire basta”. Le colleghe di Lively, America Ferrera, Amber Tamblyn e Alexis Bledel, hanno espresso il loro sostegno in un comunicato, evidenziando la necessità di un ambiente di lavoro sicuro. Anche l’autrice del romanzo da cui è tratto il film, Colleen Hoover, ha manifestato il suo supporto per la collega. La situazione ha scatenato molte reazioni e dibattiti sul tema delle molestie nel settore cinematografico.

  • Blake Lively denuncia Justin Baldoni per molestie sessuali.
  • Le colleghe di Lively esprimono solidarietà e supporto nella battaglia per un lavoro sicuro.
  • Colleen Hoover, autrice del romanzo, sostiene pubblicamente Lively.

Solidarietà tra amiche: il sostegno a Blake Lively

Recentemente, le interpreti del film “4 amiche e un paio di jeans” hanno espresso pubblicamente il loro supporto a Blake Lively, coinvolta in una controversia legata a presunti abusi da parte del regista Justin Baldoni. Questa vicenda ha scatenato un acceso dibattito nel mondo dello spettacolo, con varie figure che hanno preso posizione in sua difesa.

Il comunicato delle attrici

America Ferrera, Amber Tamblyn e Alexis Bledel, colleghe di Lively, hanno rilasciato una dichiarazione su Instagram. In essa, hanno affermato:

Blake Lively riceve il sostegno di America Ferrera, Amber Tamblyn, Alexis Bledel e dell’autrice del romanzo.

“Siamo al suo fianco in solidarietà mentre combatte contro la campagna condotta per distruggere la sua reputazione.”

Le attrici hanno sottolineato l’importanza del suo coraggio nell’affrontare la situazione e nel chiedere un ambiente di lavoro sicuro per sé e per i suoi colleghi durante le riprese di “It Ends With Us”. Hanno espresso la loro indignazione nei confronti delle azioni ritenute premeditate per screditarla.

Critiche all’ipocrisia del contesto

Nel loro comunicato, il trio ha evidenziato anche la “sorprendente ipocrisia” presente nella premessa del film, basato sul romanzo di Colleen Hoover, che affronta tematiche di violenza domestica, sottolineando la contraddizione rispetto all’immagine di Baldoni come sostenitore del femminismo.

Uguaglianza e tutela delle donne nel lavoro

Hanno continuato dicendo:

“Siamo colpite dal fatto che una donna forte e celebrata come Blake possa essere oggetto di ritorsioni violente per aver chiesto un ambiente di lavoro sicuro.”

Questo messaggio ha invitato il pubblico a riflettere sulle accuse e a esaminare attentamente i documenti presentati nella denuncia di Lively.

Supporto dell’autrice Colleen Hoover

Anche Colleen Hoover, autrice del romanzo “It Ends with Us”, ha mostrato il suo sostegno a Blake Lively. Dopo che quest’ultima ha sporto denuncia per molestie sessuali contro Baldoni, Hoover ha condiviso parole di incoraggiamento su Instagram:

“Sei stata onesta, gentile e paziente sin dal nostro incontro. Grazie per essere esattamente l’umana che sei. Non cambiare mai.”

I dettagli della denuncia

La denuncia presentata da Lively presso il Dipartimento per i diritti civili della California descrive un incontro di lavoro in cui Baldoni avrebbe esercitato pressioni inappropriate. Tra le accuse, si segnala che Baldoni avrebbe discusso argomenti personali e intimi, creando un clima di disagio sul set.

Nella denuncia viene menzionato anche Jamey Heath, produttore di “It Ends with Us”, accusato di comportamenti invasivi nei confronti di Lively, compreso un episodio in cui avrebbe fatto irruzione nella sua roulotte durante momenti privati.

Questa complessa situazione rimane sotto osservazione, raccogliendo supporto e critiche da diverse angolazioni, mentre il dibattito su sicurezza e rispetto nell’ambiente di lavoro continua a infiammarsi.

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