Il Trieste Film Festival 2025 ha visto il riconoscimento di due importanti registi, Sergei Loznitsa e Ado Hasanović, per il loro impegno nel cinema e nel sociale. Loznitsa, premiato con l’Eastern Star 2025, è stato apprezzato per il suo lavoro che esplora le identità culturali oltre le frontiere. Hasanović ha ricevuto il Cinema Warrior 2025 per il suo contributo alla memoria collettiva attraverso il cinema. Entrambi hanno presentato opere significative che affrontano temi di attualità e storia, dimostrando il potere del cinema come strumento di riflessione e cambiamento.
- Premio Eastern Star 2025 a Sergei Loznitsa per il suo contributo al cinema europeo e il suo impegno nella documentazione dei conflitti.
- Presentazione di “The Invasion”, film sulla vita della popolazione civile ucraina durante l’invasione russa.
- Ado Hasanović premiato con il Cinema Warrior 2025 per il suo lavoro che unisce memoria personale e collettiva nel contesto balcanico.
Premi e Riconoscimenti al Trieste Film Festival 2025
Il Trieste Film Festival 2025 ha messo in luce il talento di importanti cineasti, celebrando il loro impegno artistico e civile. Tra i momenti salienti della manifestazione, spicca il riconoscimento conferito a due registi di spicco, Sergei Loznitsa e Ado Hasanović, per le loro opere significative e la loro dedizione alla settima arte.
Sergei Loznitsa e il Premio Eastern Star 2025
Il regista ucraino Sergei Loznitsa è stato premiato con l’ambito Premio Eastern Star 2025 durante il festival. Questo premio viene assegnato ogni anno a una figura di spicco nel panorama cinematografico, riconoscendo il suo contributo al dialogo culturale tra l’Europa dell’est e quella dell’ovest.
“Il Premio Eastern Star 2025 viene conferito a uno dei principali cineasti europei, Sergei Loznitsa, un artista senza confini che trova nella sua arte la sua identità,” ha dichiarato la direttrice artistica del festival, Nicoletta Romeo.
La Presentazione di “The Invasion”
Durante il festival, Loznitsa ha presentato in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro, The Invasion. Il film, proiettato al Politeama Rossetti, si concentra sulla resistenza dell’Ucraina contro l’invasione russa e offre uno sguardo profondo sulla vita quotidiana della popolazione colpita dal conflitto.
Ado Hasanović e il Premio Cinema Warrior 2025
Un altro importante riconoscimento è andato al regista bosniaco Ado Hasanović, che ha ricevuto il Premio Cinema Warrior 2025. Questo premio celebra l’impegno e la determinazione di coloro che lavorano instancabilmente per promuovere il cinema, spesso in condizioni difficili.
Hasanović ha presentato fuori concorso il suo documentario I diari di mio padre, ricevendo il premio “per il suo cinema che intreccia memorie personali e collettive, oltre a realizzare un festival, il Silver Frame, a Srebrenica, contribuendo a riportare bellezza e dialogo in una regione storicamente segnata da conflitti.”
Conclusione
Il Trieste Film Festival 2025 si è confermato come un’importante piattaforma per celebrare il cinema europeo, onorando talenti che affrontano temi complessi e significativi attraverso le loro opere. La dedizione di registi come Sergei Loznitsa e Ado Hasanović non solo arricchisce il panorama cinematografico, ma invita anche a riflettere su questioni di rilevanza sociale e culturale.