Ridley Scott afferma che The Martian non fu compreso come una commedia.

Ridley Scott ha riacceso un dibattito su “The Martian”, film del 2015 con Matt Damon. A dieci anni dalla sua uscita, Scott ribadisce che il film è una commedia, evidenziando l’elemento umoristico presente nella trama di sopravvivenza. La sua dichiarazione ha suscitato reazioni, considerando la controversa vittoria ai Golden Globe come miglior film commedia. Scott spiega le difficoltà iniziali della sceneggiatura e il supporto ricevuto per realizzare il progetto. Inoltre, sottolinea l’importanza dell’umorismo derivato dalle avversità del personaggio di Damon, rendendo il film un’opera unica e divertente.

  • Ridley Scott considera “The Martian” una vera e propria commedia.
  • Il film ha vinto il premio come miglior attore ai Golden Globe per Matt Damon.
  • Il budget medio del film ha inizialmente causato confusione tra gli studi cinematografici riguardo al suo tono.

Ridley Scott e il dibattito su The Martian: una commedia spaziale

Ridley Scott ha recentemente riacceso l’interesse e il dibattito attorno al suo film del 2015, The Martian, che ha visto Matt Damon nel ruolo principale. Il regista sostiene con convinzione che il film non sia solo un’opera di fantascienza, ma piuttosto una vera e propria commedia. A dieci anni dalla sua première, il tema torna a far parlare di sé, in particolare per la sua originalità e il mix di generi che ha saputo offrire.

Il punto di vista di Scott su The Martian

Scott ha dichiarato in un’intervista a The Hollywood Reporter di aver sempre trovato il film “molto divertente”. In effetti, quando The Martian fu presentato ai Golden Globe del 2016, scatenò un’onda di polemiche poiché fu inserito nella categoria dei migliori film commedia o musical. Durante quell’edizione, Damon si aggiudicò anche il premio come miglior attore per un film comico, costringendo la Hollywood Foreign Press Association a rivedere le proprie linee guida riguardo le categorie dei film.

Ridley Scott afferma che The Martian non fu compreso come una commedia.

La trama di The Martian: un mix di tensione e umorismo

Nella pellicola, Damon interpreta un astronauta intrappolato su Marte, impegnato nella lotta per la sopravvivenza mentre attende il salvataggio. Scott ha spiegato che, nonostante il budget medio di circa 80 milioni di dollari, il film ha affrontato inizialmente delle difficoltà ad ottenere il via libera dagli studi, che non afferravano il tono comico della storia. La sua tenacia e il riconoscimento dell’umorismo insito nel racconto hanno prevalso, portando alla realizzazione di un progetto che ha stupito per la sua creatività.

Riflessioni sulla produzione e sul contributo dello sceneggiatore

Il regista ha anche espresso il suo rispetto per l’autore della sceneggiatura, Drew Goddard, che ha adattato il romanzo di Andy Weir. Durante l’AFI Film Fest del 2015, Scott ha ribadito come Goddard fosse concorde nell’affermare che il libro presentasse un approccio “molto divertente”. Ha commentato: “L’umorismo nasce dalla situazione estrema in cui si trova il protagonista e dalla sua resilienza nel dover rimanere vivo per quattro anni su Marte.”

Un cast d’eccezione e l’importanza dell’umorismo

Secondo Scott, avere un attore del calibro di Damon è stato un grande vantaggio. Il suo talento comico e il suo umorismo asciutto hanno irresistibilmente contribuito al successo del film. Gli spettatori sono stati invitati a non perdere l’occasione di vedere il film, poiché il divertimento proviene dall’ingegno del personaggio principale e dalla sua straordinaria capacità di affrontare situazioni paradossali.

In sintesi, Scott non solo rivela la sua visione unica di The Martian come commedia, ma offre anche uno sguardo interessante sul processo creativo e collaborativo dietro un film che continua a intrattenere e sorprendere il pubblico. La combinazione di toni leggeri e tensioni drammatiche ha reso questa opera un cult del cinema contemporaneo.

Torna in alto