The Substance, Coralie Fargeat sollecita una maggiore considerazione per il genere horror agli Oscar.

Il cinema horror, da sempre sottovalutato, necessita di una maggiore visibilità nelle manifestazioni di premiazione, secondo la regista Coralie Fargeat. In un’epoca in cui il genere è spesso ignorato, Fargeat esprime la sua aspirazione a una rivalutazione da parte dell’Academy. La sua opera, “The Substance”, con Demi Moore e altri attori di rilievo, si aggiudica già premi e nomination, portando avanti la battaglia per il riconoscimento del valore artistico degli horror. Inoltre, la reazione delle figlie di Moore alla vittoria del Golden Globe ha catturato l’attenzione del pubblico. Qui di seguito alcuni punti chiave.

  • Sottovalutazione del genere horror: Il cinema dell’orrore è storicamente escluso dai premi, come notato da Fargeat.
  • Richiesta di pari considerazione: Fargeat auspica che i film horror vengano considerati al pari degli altri generi nella stagione dei premi.
  • Successo di “The Substance”: L’ultimo lavoro di Fargeat ha ricevuto cinque candidature ai Golden Globe e potrebbe brillare anche agli Oscar.

Il Valore dell’Horror nel Cinema Contemporaneo

Il genere horror, spesso trascurato e sottovalutato, trova finalmente una voce che lo sostiene. La regista francese Coralie Fargeat ha recentemente espresso la sua opinione sulla necessità di dare maggiore riconoscimento a questo stile cinematografico, tradizionalmente emarginato durante i premi. Le sue parole accendono un faro su un argomento che merita attenzione nel panorama cinematografico odierno.

Il Genere Horror e il Mondo dei Premi

Storicamente, l’horror è stato il grande assente nelle cerimonie di premiazione, in particolare agli Oscar. Nonostante alcune eccezioni come “Il cigno nero” di Darren Aronofsky e “L’esorcista” di William Friedkin, il genere continua a rimanere ai margini. La regista Fargeat ha sottolineato questo problema, auspicando che l’Academy inizi a considerare il cinema dell’orrore con la stessa serietà riservata ad altri generi.

The Substance, Coralie Fargeat sollecita una maggiore considerazione per il genere horror agli Oscar.

Le Parole di Coralie Fargeat

Fargeat ha dichiarato: “Non vedo i film horror come qualcosa di diverso dagli altri film. Sono talmente politici e rappresentano un modo eccezionale per affrontare tematiche complesse in maniera incisiva.” La regista sostiene che l’horror dovrebbe competere sullo stesso piano degli altri generi, portando storie significative e provocatorie.

Accettazione e Riconoscimento nel Cinema

Durante le sue riflessioni, Fargeat ha condiviso le sue esperienze personali e professionali riguardo ai limiti imposti dalla comunità cinematografica: “Ho imparato ad accettare chi sono come regista. La magia avviene quando si accetta la propria identità.” In questo contesto, la regista spera che la barriera tra i generi possa svanire, permettendo a ogni film di essere valutato come cinema puro.

The Substance: Un Nuovo Capitolo nell’Horror

Il suo ultimo lavoro, The Substance, ha riscosso un notevole successo, incluso il Prix du scénario al Festival di Cannes. Questa pellicola ha ottenuto cinque nomination ai Golden Globe, evidenziando la crescente attenzione verso il genere horror da parte dei grandi eventi cinematografici. Con Demi Moore nel ruolo principale, affiancata da Margaret Qualley e Dennis Quaid, il film potrebbe rivelarsi un serio contendere anche per i prossimi Oscar.

In conclusione, il contributo di Coralie Fargeat al dibattito sul riconoscimento dell’horror nel panorama cinematografico è fondamentale. La sua visione potrebbe non solo cambiare la percezione del genere, ma anche portare a una maggiore diversificazione nei premi e nelle celebrazioni del cinema.

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