Il conflitto tra Blake Lively e Justin Baldoni, protagonisti del film “It Ends With Us”, continua a far parlare di sé. Accuse e controaccuse si susseguono, con Baldoni che accusa Lively di aver “rubato” il film imponendo il suo montaggio e di aver coinvolto il marito Ryan Reynolds nella riscrittura della sceneggiatura. La tensione si intensifica, con Baldoni che denuncia l’impossibilità di vedere il montaggio finale del suo lavoro e la creazione di confusione sul set. Questo scontro ha catturato l’interesse del pubblico e dei media, portando alla luce dinamiche complesse nel mondo del cinema.
- Accuse di appropriazione del film: Lively avrebbe imposto un montaggio diverso rispetto a quello di Baldoni, sfruttando relazioni personali.
- Involontaria riscrittura della sceneggiatura: Ryan Reynolds avrebbe modificato parti senza informare Baldoni, causando confusione sul set.
- Querele reciproche: Il caso è diventato una battaglia legale con accuse di diffamazione e violazione della privacy.
La Controversia tra Blake Lively e Justin Baldoni
Il mondo del cinema è spesso teatro di complessi drammi, ma la disputa recente tra Blake Lively e Justin Baldoni ha catturato l’attenzione di molti. Entrambi protagonisti dell’atteso film It Ends With Us – Siamo noi a dire basta, si trovano coinvolti in un acceso confronto legale, caratterizzato da accuse reciproche e tensioni crescenti.
Accuse di Diffamazione e Violazione della Privacy
La situazione è degenerata dopo che Blake Lively ha mosso accuse di molestie contro Justin Baldoni. In risposta, Baldoni ha deciso di querelare il New York Times per diffamazione e violazione della privacy, a seguito di un articolo pubblicato lo scorso dicembre. Secondo Baldoni, il quotidiano avrebbe utilizzato informazioni incomplete e distorte per costruire un racconto che danneggia la sua reputazione, ignorando prove contrarie alle affermazioni di Lively.
La Lotta per il Montaggio del Film
Un altro aspetto controverso di questa vicenda riguarda l’appropriazione del montaggio di It Ends With Us. Stando a quanto riportato, Blake Lively avrebbe influenzato pesantemente la versione finale del film, riuscendo a prevalere nonostante le preferenze del pubblico fossero a favore del montaggio originario di Baldoni. È emerso che l’attrice potrebbe aver usato la sua relazione con il marito, Ryan Reynolds, per consolidare la sua influenza sul progetto.
Un Regista Escluso dal Proprio Lavoro
In base agli atti della causa, risulta che Justin Baldoni non sarebbe stato informato delle modifiche al montaggio finale imposto da Lively. Questa esclusione ha sollevato interrogativi riguardo alla sua posizione all’interno del progetto.
Ulteriori comunicazioni interne rivelano che il montatore di Baldoni gli ha chiesto se dovesse continuare a lavorare sulla sua versione, nonostante quella di Lively fosse già stata rilasciata. C’è stata una chiara frustrazione riguardo alla situazione, evidenziata dalla seguente dichiarazione: “Non abbiamo nemmeno finito il montaggio del nostro regista perché è intervenuta lei…”
Modifiche alla Sceneggiatura e Confusione sul Set
Un’altra scoperta sorprendente nella denuncia di Baldoni riguarda Ryan Reynolds, il quale avrebbe riscritto alcune scene del film senza che Baldoni ne fosse a conoscenza. Il regista si è reso conto di queste modifiche solo quando Lively le ha menzionate in un’intervista, lasciandolo sbalordito. Tali cambiamenti hanno creato confusione durante le riprese, poiché intere scene dovevano essere rigirate, con conseguenze sul budget destinato al progetto.
Questa serie di eventi ha reso evidente come le dinamiche nel mondo del cinema possano diventare complicate e tumultuose, specialmente quando si intrecciano relazioni personali e professionali. La saga di Blake Lively e Justin Baldoni continua a suscitare interesse e dibattiti fra i fan e gli appassionati del settore.