In questo articolo si esplora il racconto di Kieran Culkin riguardo la sua prima esperienza sul set, avvenuta quando aveva solo 6 anni. Durante un episodio del podcast Smartless, l’attore ha svelato un comportamento inappropriato del regista, che lo insultava mentre girava una scena per uno spot. Culkin ha condiviso le sue emozioni e pensieri di quel momento difficile, evidenziando come questa esperienza abbia influenzato la sua visione della recitazione. La sua onestà e vulnerabilità hanno catturato l’attenzione, rendendo il suo racconto estremamente coinvolgente.
- Kieran Culkin racconta un’esperienza traumatizzante sul set da bambino.
- L’insulto del regista durante le riprese ha segnato la sua infanzia.
- La prima stagione di Succession ha cambiato la sua percezione della recitazione.
Kieran Culkin, noto per il suo ruolo nella serie di successo “Succession”, ha recententemente condiviso un aneddoto interessante legato alla sua carriera da attore. Questa storia risale ai suoi inizi, quando aveva solo sei anni e si trovava sul set per la prima volta. La sua esperienza, però, non è stata affatto semplice e ha rivelato alcuni aspetti inquietanti del mondo dello spettacolo.
Un’Esperienza Scioccante sul Set
Durante un episodio del podcast “Smartless”, condotto da Jason Bateman, Sean Hayes e Will Arnett, Kieran ha raccontato un episodio traumatico accaduto durante la realizzazione di uno spot pubblicitario. In questo contesto, l’attore ha rivelato come il regista, al momento di girare una scena cruciale, si comportasse in modo inaccettabile.
Il Ricordo di una Scena Difficile
Culkin doveva interpretare un bambino di fronte a una lavagna, ma la situazione presto si trasformò in un incubo. Mentre cercava di affrontare un problema semplice, i suoi compagni di classe lo deridevano, facendolo sentire inadeguato. A rendere la situazione ancora più pesante, il regista non perdeva occasione per insultarlo, urlando epiteti come “Imbecille” e “Stupido”.
Un’Ingiustizia Ingiustificata
Kieran ha commentato questa esperienza dicendo: “Persino allora stavo pensando: ‘Sai cosa? Ho capito. Ho 6 anni. Tipo ‘Stai qui e sembra triste’. Non sono un fottuto attore che usa il metodo, ho sei anni. Che problema hai?'”. Queste parole evidenziano non solo la pressione a cui era sottoposto, ma anche la sua incredibile consapevolezza in un’età così giovane.
Un Cambiamento di Prospettiva
Nonostante questi eventi negativi, Culkin ha successivamente affrontato il suo percorso nel mondo della recitazione con un nuovo spirito. Quando era un ventenne, aveva dei dubbi sulla sua carriera, ma la sua opinione è cambiata totalmente dopo aver partecipato alla prima stagione di “Succession”. Questa serie ha avuto un impatto significativo sulla sua voglia di continuare a recitare, dimostrando che le esperienze, anche quelle più difficili, possono portare a nuove opportunità e successi.
